CONTRATTO DI COMODATO D'USO GRATUITO DI IMMOBILE AD USO ABITATIVO

Il comodato (art. 1803 c.c.)
è il contratto con il quale una parte (comodante) consegna all’altra (comodatario) una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta. Il comodato è essenzialmente gratuito.

 CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO DI IMMOBILE AD USO ABITATIVO 

 L’anno duemila _______________, addì __________________ del mese di _________________,con la presente scrittura redatta in duplice copia, da tenere e valere a tutti gli effetti di legge, tra le parti:

Il Sig._________nato a___________il___________residente in_________________Via________ C.F.__________ denominato COMODANTE

 Ed 

Il Sig.________nato _________________il_________residente in_____Via____________________C.F______________denominato  COMODATARIO

 SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE :

1) il Sig. ____________________________ COMODANTE concede in comodato gratuito ad uso abitativo al _______ (grado di parentela) Sig. _________________________________ COMODATARIO che accetta per sé, i suoi parenti ed affini abitualmente conviventi e comunque per i propri aventi causa, i seguenti immobili di proprietà ubicati in _________________, Via____________________________ e censiti al catasto fabbricati del Comune di ____________: a) Immobile ad uso civile abitazione censito al Foglio ____ particella _____sub _______ Categoria Catastale ____________Classe ____rendita €___________________ b) Immobile di pertinenza censito al Foglio ____ particella _____sub _______ Categoria Catastale ____________Classe ____rendita €___________________ 
 2) La durata del contratto è fissata in anni_____________/(perpetua) ed ha avuto inizio dal __________________________________. Il contratto è rinnovabile tacitamente salvo urgenti ed impreviste necessità del comodante il quale ne potrà richiedere la restituzione in qualsiasi momento previo preavviso; 
 3) Il comodatario dichiara che gli immobili di cui trattasi sono conformi alle caratteristiche ed alle condizioni indicate in premessa ed idonei all’uso pattuito, e si impegna a riconsegnarli alla scadenza nelle medesime condizioni, salvo il deperimento d’uso. E’ fatto espresso divieto al comodatario cedere il contratto senza il consenso scritto del comodante ed inoltre il comodatario si obbliga ad utilizzare i beni unicamente per la loro destinazione di civile abitazione e pertinenze e di non destinarli ad usi o attività diverse da quelle indicate, 
 4) Ai fini di quanto previsto dalle leggi vigenti, il comodante dichiara che gli immobili sono in regola con le norme edilizie ed urbanistiche, 
 5) Le spese necessarie per la manutenzione ordinaria degli immobili nonchè quelle relative alla loro gestione comprese le utenze saranno a carico del comodatario mentre quelle di natura straordinaria resteranno a carico del proprietario. 
 6) Le migliorie, riparazioni o modifiche eseguite dal comodatario restano acquisite al comodante senza obbligo di compenso, anche se eseguite con il consenso del comodante, salvo sempre per quest’ultimo il diritto di pretendere dal comodatario il ripristino dei locali nello stato in cui questi li ha ricevuti. La mutata destinazione d’uso dei locali o l’esecuzione dei lavori in contrasto con le norme urbanistico-edilizie produrranno ipso jure, la risoluzione del contratto per fatto e colpa del comodatario. Il silenzio o l’acquiescenza del comodante al mutamento d’uso pattuito, a lavori non autorizzati, alla cessione del contratto, che eventualmente avvengano, avranno esclusivamente valore di tolleranza priva di qualsiasi effetto a favore del comodatario. 
 7) Il comodante potrà in qualunque momento ispezionare o far ispezionare i locali oggetto del presente contratto previo preavviso al comodatario; 
 8) Il comodatario esonera espressamente il comodante da ogni responsabilità per danni diretti o indiretti che possono derivargli da fatti non imputabili alla sua persona nonché per interruzioni incolpevoli dei servizi ed è direttamente responsabile verso il comodante ed i terzi dei danni causati per sua colpa e da ogni altro abuso o trascuratezza nell’uso degli immobili; 
 9) L’inadempienza da parte del comodatario di uno dei patti contenuti in questo contratto produrrà ipso jure, la sua risoluzione; 
 10)Qualunque altra modifica al presente contratto non potrà avere luogo e non potrà essere provata se non mediante atto scritto; 
 11)Le clausole di cui alla presente scrittura sono valide ed efficaci tra le parti se non derogate o modificate da leggi speciali in materia di comodato, in quanto applicabili. Per quanto non previsto dal presente contratto le parti fanno espresso rinvio alle disposizioni del Codice Civile o comunque alle norme vigenti ed agli usi locali. 
 12)Il comodante ed il comodatario si autorizzano reciprocamente a comunicare a terzi i propri dati personali in relazione agli adempimenti connessi col rapporto di comodato ai sensi del D. Leg.vo 196/03.
 IL COMODANTE                IL COMODATARIO 
_________________          ____________________

  La registrazione di un contratto tra privati per il comodato d'uso di un immobile può essere effettuata presso qualsiasi ufficio dell'Agenzia delle Entrate . Al momento della richiesta di registrazione dell'atto l'ufficio restituisce una copia dell'atto timbrata e firmata . La procedura da seguire è la seguente: 1. Predisporre tre copie, con firma in originale, dell'atto da registrare, una per il comodante una per il comodatario e una per l'Ufficio. 2. Compilare il Modello 69, (vedi) di richiesta di registrazione anche direttamente presso gli uffici dell'Agenzia. 3. Procurarsi tre marche da bollo, ciascuna da € 16,00 da applicare sulle copie degli atti da registrare con la stessa data del contratto di comodato (le marche da bollo non devono portare una data successiva a quella del contratto) 4. Effettuare il versamento, tramite modello F23,(vedi) dell'imposta di registro, pari ad € 200,00 (dal 1° gennaio 2014) indicando il codice tributo 109T. 5. Consegnare in Agenzia delle Entrate le copie degli atti da registrare, le fotocopie delle carte d'identità del comodante e del comodatario, le marche da bollo, il Modello 69 compilato e la copia del modello F23 attestante il versamento dell'imposta di registro. 

 VEDI ANCHE: Il comodato d’uso Natura giuridica, obblighi e durata del contratto

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